Aumentano di quasi 600 mila ettari i boschi sul territorio italiano e così la capacità di assorbire anidride carbonica. È quanto emerge dai dati dell’Inventario Nazionale delle Foreste e dei Serbatoi forestali di Carbonio, realizzato dall’Arma dei carabinieri con il supporto scientifico dell’ente nazionale di ricerca Crea. Secondo il rapporto, la superficie boschiva nazionale è aumentata in dieci anni di circa 587 mila ettari per complessivi 11 milioni di ettari, mentre la biomassa forestale è cresciuta del 18,4% . Questo consente di assorbire 290 milioni di tonnellate di Co2 in più.
“L’anidride carbonica è il gas serra maggiormente responsabile dell’innalzamento globale delle temperature, sottratta dall’atmosfera – spiegano i carabinieri forestali – e le foreste “svolgono un ruolo essenziale nel garantire gli equilibri naturali e ambientali globali”. La quantità di Co2 sottratta all’atmosfera, passa da 1.798 milioni di tonnellate a quota 2.088 milioni, corrispondente a 569 milioni di tonnellate di carbonio organico trattenuto nella biomassa e nel legno morto.