Continua a diminuire l’incidenza dei casi di Covid in Italia. L’indice di trasmissibilità Rt, nel periodo 1-14 settembre 2021, è stato pari a 0,82: al di sotto della soglia epidemica e in calo rispetto alla settimana precedente quando si era attestato a 0,85. L’ incidenza questa settimana è scesa a 45 casi ogni 100mila abitanti rispetto al 54 della scorsa settimana.
Diminuiscono anche le terapie intensive: si è passati da 554 del 14 settembre a 516. Il tasso di occupazione in aree mediche nazionali è sceso leggermente al 6,8% rispetto al 7,2 precedente. Resta maggiore l’incidenza in Sicilia, nella Provincia autonoma di Bolzano e in Calabria che registrano questa settimana il valore più alto per quanto riguarda i casi Covid. Registrano un’incidenza pari a 79,5 per 100mila abitanti la Sicilia, 70,6 Bolzano e 63,6 la Calabria. La percentuale più alta di occupazione di posti letto in area medica si ha invece in Calabria (18,5%), Sicilia (17,3%), Basilicata (15,4%). Restano quattro le regioni a rischio moderato secondo la bozza del monitoraggio: si tratta di Piemonte, le provincie autonome di Bolzano e Trento e la Valle d’Aosta. Le altre 17 Regioni sono invece a rischio basso.
Aggiornata anche la mappa dei contagi curata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. Oggi Val d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Molise sono in verde mentre Basilicata, Calabria e Sicilia in rosso, il resto della Penisola è in giallo. Anche in Europa continua il crollo dei nuovi casi per 100 mila abitanti: diminuiscono i positivi in Spagna e Francia, dove in rosso restano solo Île-de-France, la Corsica e la Costa Azzurra. In rosso anche Irlanda, Germania e la regione belga della Vallonia. Danimarca, Repubblica Ceca e Ungheria sono in verde, mentre l’unico paese rimasto in rosso scuro è la Slovenia.