La pandemia non ferma Musicultura, che si prepara alla sua 32esima edizione. Il Festival della Canzone Popolare e d’Autore Italiana, dopo il record di iscrizioni, prova a rilanciare la musica dal vivo con oltre 1000 artisti in gioco.
Venerdì 19 marzo è previsto il via alle audizioni, che continueranno fino a domenica 28, e che vedranno impegnati i 63 artisti che hanno superato la prima fase di selezione. I concorrenti si esibiranno dal vivo al Teatro Lauro Rossi di Macerata, nel massimo rispetto delle norme anti Covid-19.
Musicultura sarà organizzata in dieci serate di spettacolo con 12 band e 51 solisti per un totale di circa 250 artisti. Ogni giorno si esibiranno sei o sette artisti, che porteranno due canzoni.
Il direttore artistico Ezio Nannipieri ha dichiarato di aver fatto tutto il possibile per dare la possibilità agli artisti di esibirsi dal vivo, anche se senza spettatori. Tuttavia, durante l’esibizione il pubblico potrà votare da casa la propria canzone preferita, alla quale sarà assegnata la Targa Banca Macerata.
Concluse le audizioni, Musicultura selezionerà 15 dei 16 finalisti e il sedicesimo sarà indicato dalle giurie universitarie. I vincitori saranno otto, due scelti dal pubblico tramite social e i rimanenti sei scelti dal Comitato Artistico di Garanzia e Musicultura, composto da: Claudio Baglioni, Brunori Sas, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Luca Carboni, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Alessandro Carrera, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Frankie hi-nrg mc, Giorgia, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Antonio Rezza, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi, Riccardo Zanotti.
Musicultura terminerà a giugno allo Sferisterio di Macerata, che ospiterà le serate conclusive (17, 18 e 19), e dove sarà decretato il vincitore al quale andranno 20mila euro e il Premio Banca Macerata.
