Ieri sera, con oltre tre mesi di ritardo rispetto alle iconiche edizioni invernali, sono state definite le nomination degli Oscar 2021, con la cerimonia fissata per il 21 aprile. Nelle candidature spicca sicuramente il film in bianco e nero ‘Mank’, sulla vita dello sceneggiatore Herman J. Mankiewicz e prodotto da Netflix: guida i bookmakers con 10 nomination, tra cui quella per miglior regista a cui concorre David Fincher e miglior film.
Ma troviamo anche un po’ di Italia. Pinocchio del regista Matteo Garrone infatti, è candidato agli Oscar per i migliori costumi e per il make up, opera dell’artista Massimo Cantini Parrini. Laura Pausini, invece, è in liezza per “Io Sì” nella categoria della miglior canzone originale, per il film “La vita davanti a sé” di Edoardo Ponti. La cantante di Faenza, fresca vincitrice sempre con la stessa canzone dei Golden Globe, non ha saputo nascondere l’entusiasmo per questa notizia e su Instagram ha detto entusiasta: “Una canzone in italiano nominata agli Oscar! Sono così onorata di rappresentare l’Italia in una delle cerimonie più importanti dell’industria dell’intrattenimento mondiale. Ancora non ci credo. Poter far parte di un progetto così speciale come The Life Ahead con Edoardo Ponti e Sophia Loren è stato per me uno dei regali più grandi che la vita potesse farmi. E ora sapere che sono nominata agli Oscar va oltre qualunque desiderio o aspettativa potessi sognare”.
Nomination a tinte rosa, per la prima volta, nella storia dell’Academy per la categoria “Miglior Regia”. Le due donne in lizza sono Chloe Zhao e Emerald Fennell, candidate rispettivamente per «Nomadland» e «Promising Young Woman». Si vanno ad aggiungere alle altre 68 esponenti del genere femminile che concorreranno per 76 premi in tutto.