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Gran parte di Italia è piombata in zona rossa. Il nuovo decreto in vigore da lunedì 15 marzo ha rafforzato le strette anti-Covid in tutta la Penisola. Nel primo giorno di chiusure, per le strade del centro di Roma, avvengono però pochi controlli da parte delle forze dell’ordine. Varie attività commerciali sono state costrette a chiudere o a riorganizzarsi. Serrande abbassate per tutte le attività di commercio non essenziali, mentre alcuni negozi possono rimanere aperti ma vendendo solo ciò che è permesso nella lista che accompagna il decreto. Molti bar e ristoranti cercano di continuare a lavorare con il previsto asporto e con le consegne.