Sono 37 le persone fermate questa mattina dalla polizia per le devastazioni e i saccheggi avvenuti lo scorso 26 ottobre a Torino, in occasione di una manifestazione contro le restrizioni adottate dal governo per fronteggiare la pandemia.
L’operazione della Squadra Mobile della Questura del capoluogo piemontese, ribattezzata ‘Criminalpage’, ha sottoposto a misure cautelari i responsabili della “guerriglia urbana”. Coinvolti sia maggiorenni che minorenni, di cui molti immigrati di seconda generazione con precedenti. Quel giorno furono circa quaranta i negozi delle vie del centro saccheggiati dai rivoltosi, prima di scatenare scontri con le forze dell’ordine.
Il questore Giuseppe De Matteis ha parlato di pagina nera per Torino e ha evidenziato come questi comportamenti, da non sottovalutare, siano un fenomeno che merita attenzione per via della “disposizione alla violenza che viene quasi da definire animalesca”.