Il fatturato dell’industria italiana nel 2020, a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, ha registrato un calo dell’11,5% rispetto al 2019, segnando il peggior risultato dal 2009. A riferirlo è l’Istat, che ha messo comunque in evidenza come a dicembre, nonostante il calo dello 0,5 per cento in confronto allo stesso mese del 2019, ci sia stato un incremento dell’1% rispetto al novembre scorso.
Più in generale si assiste a un timido segnale di ripresa, con l’indice complessivo del quarto trimestre cresciuto dello 0,8% rispetto a quello precedente. Mentre gli ordinativi hanno registrato a dicembre un incremento congiunturale dell’1,7%, nell’ultimo trimestre del 2020 l’aumento su quello precedente è del 2,6 %. Con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, a dicembre gli indici destagionalizzati del fatturato segnano aumenti congiunturali per l’energia (+10,6%), per i beni strumentali (+1,5%) e per i beni di consumo (+0,6%).