Il numero dei decessi per Covid negli Stati Uniti è pari a oltre 406 mila ed ha superato i 405.399 morti americani fra militari e civili nella Seconda Guerra Mondiale. Già a fine aprile era stato superato il numero dei militari uccisi durante la guerra in Vietnam. Nel Paese più colpito al mondo in termini assoluti, secondo i dati raccolti dalla Johns Hopkins University, i contagi complessivi sono arrivati a più di 24 milioni e 434mila. Oltre 96 milioni, invece, quelli nel mondo.
Dal Brasile, uno dei Paesi più colpiti, arriva l’allarme per una sospetta nuova variante del virus, dalle prime evidenze molto pericolosa perché più rapida nella diffusione.
In Europa si teme per la “variante inglese” che ha già provocato, solo in Gran Bretagna, oltre 1.800 decessi in un giorno.
Mentre a Pechino tornano in lockdown quasi 2 milioni di persone, nel mondo proseguono le campagne di vaccinazione contro il coronavirus.
Negli Stati Uniti e in Gran Bretagna si cerca di accelerare i tempi, vaccinando in drive-in, come in California o in una Cattedrale come a Salisbury.
In Messico, invece, fiducia ai ricercatori russi e al siero Sputnik V.