L’Europa si organizza per riaprire le porte al turismo. Non solo gli aeroporti, che saranno operativi dal 3 giugno, ma dal 15 saranno ricollegate tra loro anche tutti i Paesi europei. Ad annunciarlo il ministro degli Esteri Luigi Di Maio alla trasmissione Frontiere su Raiuno. “Lavoriamo affinché il 15 giugno si possa ripartire tutti insieme in Europa: per il turismo è un po’ il d-day europeo”.
Per l’ex leader dei 5Stelle sarà necessario garantire ai turisti stranieri che sceglieranno di venire in Italia una vacanza “in sicurezza”: per questo, c’è bisogno che “tutte le regioni diano indicazioni omogenee ai turisti, non ci possono essere misure diverse”. La Germania punta a riaprire le frontiere il 15 giugno e consiglia ai cittadini di andare in vacanza in altri Paesi; questione diversa con l’Austria, con il problema dei “corridoi turistici”, ma, fa sapere Di Maio, “stiamo già lavorando con altri Paesi europei”.
Intanto, da oggi cambiano le modalità di accesso all’aeroporto di Roma Fiumicino in base alle nuove disposizioni previste dal Dpcm del 17 maggio 2020 per il contenimento del contagio da Covid-19. Al terminal 3, l’unico al momento operativo, possono da oggi entrare soltanto i passeggeri muniti di regolare titolo di viaggio e gli operatori aeroportuali. Vietato invece l’accesso agli accompagnatori. L’unica eccezione per i passeggeri minorenni e i viaggiatori a mobilità ridotta.
Novità anche per quanto riguarda i controlli della temperatura corporea con l’impiego di termoscanner, che vengono ora effettuati da personale del volontariato all’ingresso dell’aeroporto e non più ai gate d’imbarco. Per rendere l’aeroporto sicuro vi sarà una grande opera di sanificazione dell’intero perimetro aeroportuale, sia nelle zone interne (banchi check-in, metal detector, contenitori porta oggetti) sia, secondo necessità, in quelle esterne (strade, aree di parcheggio a tempo, stalli per i taxi).
Sono state anche incrementate le informazioni sui monitor di servizio e installati oltre 200 dispenser di gel igienizzante. ”La costante collaborazione in atto tra Adr, Protezione Civile, Ministero della Salute, Enac e Polizia di Stato – sottolinea la società di gestione – ha finora garantito la corretta esecuzione delle procedure di prevenzione indicate dai competenti soggetti istituzionali, senza generare disagi per i passeggeri”.