E’ ripartita questa mattina la protesta dei lavoratori dell’ex Ilva di Genova, ora ArcelorMittal, contro la decisione di estendere la cassa integrazione Covid a 600 unità di personale complessive. Nell’incontro di ieri l’azienda ha minacciato di estendere la cassa a tutti se lo sciopero non verrà sospeso. “La siderurgia è un settore fondamentale”, hanno ribadito i manifestanti, riferendo di essere stati minacciati ieri dal responsabile delle risorse umane, che avrebbe sollecitato invece la sospensione del presidio, paventando l’interruzione di ogni attività, anche del ciclo della latta. Numerose proteste in questi giorni hanno visto protagonisti i dipendenti della multinazionale, anche in altre città.
ArcelorMittal, i lavoratori protestano a Genova davanti ai cancelli
21 Maggio 202098