La storia d’amore tra Sebastian Vettel e la Ferrari, a fine anno, finirà. Una certezza, in questo strano periodo di gare rinviate e di un mondiale mai iniziato, che accompagnerà tutta la stagione degli appassionati di automobilismo e, soprattutto, dei ferraristi. A comunicarlo i diretti interessati in una nota che conferma la decisione “di non prolungare il rapporto di collaborazione tecnico-sportiva oltre la sua naturale scadenza, prevista al termine della stagione sportiva 2020”. Una decisione che aleggiava già nell’aria qualche mese fa, quando il pilota tedesco della Rossa di Maranello aveva rifiutato il rinnovo del contratto, si dice, a causa dell’ingaggio.
Il 33enne era approdato nella scuderia del Cavallino rampante nel 2015, al posto dello spagnolo Fernando Alonso, con il sogno di replicare le gesta di un altro tedesco, il suo idolo fin da bambino: Michael Schumacher, che con la Ferrari ha vinto cinque titoli mondiali. Lui, Sebastian, ne ha conquistati quattro di fila, dal 2010 al 2013, alla guida della Red Bull, laureandosi come il più giovane pilota ad aver vinto un titolo iridato – aveva 23 anni la prima volta che giunse al successo. E poi, sì, l’arrivo a Maranello: 111 Gran premi, 14 vinti e 12 pole position, due volte vice campione del mondo, nel 2017 e 2018, dietro le spalle del campione in carica Lewis Hamilton.
Le parole di Vettel
“In questa comune decisione non entrano in alcun modo in gioco aspetti economici: non è il mio modo di ragionare quando si fanno certe scelte e non lo sarà mai”, ha detto Vettel. “In questo sport – ha continuato il pilota tedesco – per riuscire a ottenere il massimo bisogna essere in perfetta sintonia e io e la squadra abbiamo realizzato che non esiste più una volontà comune di proseguire insieme oltre la fine di questo campionato”. E il futuro? Sebastian vuole prendersi del tempo per riflettere “su cosa sia realmente essenziale”, ma il suo amore per la Rossa di certo non finirà così: “la Ferrari ha un posto speciale nella Formula 1 e le auguro tutto il successo che merita. Infine, voglio ringraziare tutta la famiglia Ferrari e, soprattutto, i suoi tifosi sparsi in tutto il mondo per il sostegno che mi hanno detto in questi anni – ha dichiarato ancora -. Il mio immediato obiettivo sarà quello di chiudere nella miglior maniera possibile questa lunga storia con la Ferrari”.
Il saluto di Leclerc
A Instagram ha affidato il suo pensiero l’altro pilota di Maranello, Charles Leclerc: “è stato un grande onore per me essere il tuo compagno di squadra. Abbiamo avuto dei momenti di tensione, ma non ho mai imparato tanto quanto da te”, ha scritto il 22enne monegasco. “Grazie di tutto Seb”, conclude il post Charles.
La Ferrari in Borsa
Dopo l’annuncio dell’addio di comune accordo tra Vettel e la Ferrari, la Borsa non ha tremato come ci si aspettava: il titolo della scuderia ha segnato un rialzo dello 0,2% a 148 euro.
