La Bundesliga è il primo grande campionato di calcio a ricominciare dopo lo stop forzato per la pandemia di Coronavirus. Si riparte il 15 maggio, o al più tardi il weekend successivo, dalla ventiseiesima giornata che si sarebbe dovuta svolgere il 13 marzo, data in cui tutte le squadre tedesche furono costrette a fermarsi. Oltre alla massima serie, anche i team della seconda divisione potranno tornare in campo.
La conferma è arrivata dopo l’approvazione della cancelliera Angela Merkel al protocollo di igiene e sicurezza presentato dalla Lega, dando il via libera alla ripresa a porte chiuse delle partite.
In attesa del calcio d’inizio, i giocatori di tutti i club dovranno seguire una procedura di quarantena: una misura richiesta dal governo tedesco, che si aggiunge al rigoroso rispetto delle norme igieniche prescritte. La decisione presa “comporta una grande responsabilità per i club e i loro dipendenti nell’attuazione disciplinata delle disposizioni mediche e organizzative”, come spiega Christian Seifert, amministratore delegato della lega tedesca.
Prima dello stop il Bayern Monaco era in testa con 55 punti, seguito dal Borussia Dortmund con 51 e l’Rb Lipsia con 50. Con 9 giornate mancanti, l’obiettivo è terminare il campionato entro il 30 giugno, nella speranza che non si verifichino intoppi che possano far tornare le restrizioni, come una risalita dei contagi in Germania.