La partita del Round 16 di Champions League di basket tra San Pablo Burgos e Dinamo Sassari potrebbe disputarsi. La società sassarese aveva chiesto che il match di stasera si giocasse a porte chiuse e, di fronte al diniego delle autorità spagnole, aveva disposto l’immediato rientro della squadra e dello staff tecnico-dirigenziale con un volo diretto privato verso Alghero.
Il rientro anticipato in Sardegna, previsto per questa mattina, è stato però annullato perché pare che la situazione si stia per sbloccare: in attesa di comunicazioni ufficiali da parte del governo spagnolo o dalla Fiba, la Dinamo resta a Burgos, dove precauzionalmente è rimasta in albergo sin dal suo arrivo.
Nel comunicato pubblicato sul proprio sito della società, la Dinamo sottolineava come avesse già segnalato più volte la gravità della situazione legata all’emergenza virus. Una richiesta – quella di giocare a porte chiuse – ritenuta legittima, visto che recentemente, proprio in Spagna, si era disputata senza pubblico la sfida tra Valencia e AX Exchange Armani Milano, valida per l’Eurolega.
“La nostra priorità e responsabilità è salvaguardare il nostro gruppo e, senza le garanzie minime, non siamo disposti a mettere a rischio i nostri giocatori e il nostro staff”, aveva dichiarato il presidente Stefano Sardara ammonendo il paese iberico: “La Spagna in questo momento sembra l’Italia un mese fa, non ha ancora capito cosa dovrà combattere”.