Un’agonia durata due settimane, ma che sta per concludersi. Dopo quattordici giorni di quarantena i passeggeri della Diamond Princess stanno per lasciare la nave. Non tutti però: potranno toccare terra solo coloro risultati negativi ai test per il coronavirus, senza aver manifestato ulteriori sintomi influenzali. Saranno 500 le persone a scendere dalla nave nelle prossime ore, ma prima dovranno essere esaminate dal personale medico. Proprio per questo è in volo verso il Giappone l’aereo italiano con a bordo i sanitari che assisteranno gli italiani sulla Diamond Princess, uno dei quali positivo al Covid-19.
Non scende poi la tensione in Giappone. Una coppia nipponica è stata trovata positiva al coronavirus dopo una vacanza alla Hawaii. Le autorità locali stanno cercando di rintracciare tutte le persone entrate in contatto con i turisti, contagiati proprio in Giappone, secondo il ministro della Salute locale. La Delta Airlines, la compagnia con la quale hanno viaggiato i turisti, ha già allertato tutti i passeggeri che hanno volato con i due.
Nel frattempo la Cina ha revocato tre tessere da giornalista ad altrettanti reporter del Wall Street Journal di base Pechino. Tutto a causa di un “titolo razzista”, che diffamava gli sforzi della Cina nella lotta al coronavirus: a darne l’annuncio il portavoce del ministero degli Esteri, Geng Shuang.
La notizia dello sbarco dei passeggeri dalla Diamond Princess ha avuto effetti positivi sulle borse asiatiche e sulle industrie, con General Motors e Fiat Chrysler che hanno riaperto i loro impianti in Cina. Buone notizie anche sul fronte dei guariti, che supera quello dei nuovi contagi. Preoccupa invece la situazione in Corea del Sud, con altri 15 casi confermati, mentre c’è il secondo decesso a Hong Kong: un 70enne è morto a seguito del contagio.