Tempo di bilanci, per Amadeus e soci, dopo la prima serata. Ma anche di presentazioni della puntata di questa sera, fra ospiti e concorrenti. “Ieri è andata benissimo”, ha commentato in apertura di conferenza il direttore di Rai 1, Stefano Coletta. “E non era scontato, perché in prima serata avevamo le nuove proposte, senza nulla togliere a loro, sia chiaro”.
Il dato complessivo è di dieci milioni e 58mila spettatori, col 52,2% di media di share e con la seconda parte sopra al 56%. “Merito della qualità dello show e del lavoro straordinario di Amadeus. Era dal 1997 che non avevamo un risultato del genere, a riprova che l’innovazione che stiamo seguendo è la strada giusta”, ha aggiunto Coletta. E ancora: “C’è bisogno di autenticità, e questo Sanremo ne è la prova. E per me il Festival l’ha già vinto Rula Jebreal”.
E allora perché il suo monologo è stato messo in fondo alla scaletta? Amadeus raccoglie la patata bollente: “Sanremo è un’unica, grande, prima serata. Non c’è differenza fra le 22.30 e dopo: i dati lo dimostrano. E la scaletta del Festival si fa all’insegna dell’armonia”. Il direttore artistico ha rivendicato quello che definisce un “lavoro di squadra. Adesso speriamo di bissare con una serata diversa da ieri, perché ogni puntata deve restare unica”.
Per il resto, la conferenza è uno show di Fiorello, che nel secondo giorno del Festival indosserà i panni del cantante: “Porterò sul palco un pezzo che si chiama ‘La classica canzone di Sanremo’ – scherza-. Se mai vi dovessi piacere, cari giornalisti, fatemi vincere il ‘Lumino d’oro’!”.
Appunto, stasera. “Presenterò la vera me, quella meno nota”, ha raccontato Laura Chimenti, giornalista del Tg1. “Uscirà il mio lato sensibile, da madre di tre figli, ma anche quello ironico. Sarà il Festival delle donne”, ha aggiunto invece Sabrina Salerno. “Sono emozionata, ma saprò gestirla”. Infine, una battuta di Emma D’Aquino: “Tiziano Ferro e Rula Jebreal mi hanno colpito più di tutti”.
Fra i big, in scaletta, aprirà Piero Pelù e chiuderà Michele Zarrillo. Ospiti d’eccezione: Massimo Ranieri, I Ricchi e poveri (in reunion), Zucchero e Gigi D’Alessio. Oltre alle presenze fisse, Fiorello appunto e Tiziano Ferro.
