La descrizione delle azioni di Donald Trump verso l’Ucraina nel manoscritto dell’ex consigliere per la Sicurezza nazionale John Bolton “non costituirebbero un illecito da impeachment”. L’avvocato Alan Dershowitz, uno dei difensori del presidente Usa nel processo, è certo che le accuse di Bolton non avranno impatto nel processo per la messa in stato d’accusa del tycoon. “Niente di quelle dichiarazioni – ha confermato – evidenzierebbe un abuso di potere o di un illecito da impeachment”.
La difesa ha poi preso di mira Hunter Biden, il figlio dell’ex vicepresidente Joe Biden, per dimostrare la legittimità della richiesta del presidente Usa a Kiev di aprire un’inchiesta nei suoi confronti. I legali del tycoon hanno sostenuto che Hunter non aveva alcuna competenza per entrare nel board della società energetica Burisma. “Aveva solo un solo titolo, ossia essere il figlio del vicepresidente degli Stati Uniti, l’uomo della precedente amministrazione incaricato del dossier ucraino. Non vediamo niente di vergognoso nell’indagare su questo”, ha riferito in Senato uno dei legali.