A sorpresa il presidente del Consiglio Giuseppe Conte non partecipa al Forum economico mondiale a Davos. La sua presenza era attesa oggi nel primo pomeriggio dove alle 16 avrebbe pronunciato il suo “special address” alla comunità di investitori e leader politici. Gli ambienti vicini al governo riferiscono che il cambio di programma sarebbe dovuto a impegni urgenti che lo trattengono a Roma. Questa mattina il premier ha incontrato il primo ministro albanese Edi Rama e questa sera dovrebbe partecipare alle 21 al Consiglio dei ministri e prendere parte ad una serie di riunioni su dossier urgenti. Domani il premier è inoltre atteso ad Assisi per firmare il Manifesto sui cambiamenti climatici.
La decisione di non partecipare al Forum avviene proprio all’indomani delle dimissioni di Luigi Di Maio da capo delegazione dei 5 Stelle. Una scelta che avrebbe causato un terremoto politico sia nel Movimento sia nel governo. Giuseppe Conte continua a ripetere che ripercussioni sull’esecutivo e sugli equilibri della sua squadra non ce ne saranno, né per la scelta di Di Maio, né per il risultato delle regionali di domenica in Calabria e in Emilia – Romagna.
Di Maio ieri ha dedicato parte del suo discorso al rapporto con le istituzioni e, in particolare, con il premier Conte. “Tra le persone incredibili incontrate in questo percorso c’è il presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Non sempre siamo stati d’accordo ma sono orgoglioso della scelta fatta” ha dichiarato Di Maio.
A rassicurare sulla questione è intervenuto dal Forum a Davos anche il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri che in una intervista a Bloomberg ha affermato: “Quello che è accaduto è un cambio della leadership di un partito che non cambia la sua posizione sul governo. Il partito è fortemente impegnato sulla stabilità del governo. Così non cambierà nulla”.