Il papà Carlo è tornato dall’Oman per lui, dopo la visita ufficiale di condoglianze per la morte del sultano Qaboos. Il fratello William piange al capezzale di un amico il suo distacco, secondo quanto riportato dal Sunday Times. La nonna Elisabetta lo vuole nella residenza di campagna di Sandringham, nel Norfolk inglese, per un summit senza precedenti nella casa reale dei Windsor. La moglie Meghan, invece, che con il principe Harry ha fatto scalpore proprio mercoledì su un possibile affrancamento dalla famiglia reale, rimane in Canada, con il piccolo Archie e i due cani. Ma, probabilmente, sarà comunque presente al vertice, telefonicamente.
In queste ore, il futuro dei duchi di Sussex si sta consumando sotto gli occhi di tutto il mondo: una folla di reporter e troupe britanniche e straniere è pronta a prendere d’assalto la notizia dell’anno per il Regno Unito. Sul tavolo, secondo quanto fatto trapelare da molti media, c’è la possibilità di definire la seconda tappa di questa soap opera reale. Il compromesso, ventilato dai giornalisti, consentirebbe alla coppia di sganciarsi parzialmente dall’ingombrante famiglia o, addirittura, a un taglio netto dai doveri dinastici, con conseguente rinuncia della quota per le spese ordinarie – si tratterebbe di circa due milioni di sterline l’anno. Le due vie, però, non sono le uniche praticabili e un altro scenario viene delineato da un cronista, amico dei duchi: se non venisse trovato un accordo condiviso e la richiesta di emancipazione di Harry e Meghan non incontrasse il favore dei suoi diretti consaguinei, i due sarebbero pronti a minacciare una campagna di interventi polemici nei confronti della corte, senza alcun tipo di censura.