Percepivano il reddito di cittadinanza senza averne il diritto. Li ha scoperti la Guardia di Finanza, che ha denunciato 36 casi. Tra questi vi sono quelli di persone destinatarie di misura cautelare personale, proprietari di immobili o autovetture, e lavoratori in nero che presentavano documenti falsi. Ora il reddito sarà revocato e dovranno restituire le somme ottenute, complessivamente 147.000 euro.
Le situazioni illecite sono state individuate attraverso l’utilizzo di dichiarazioni o documenti attestanti situazioni non veritiere in ordine ai redditi posseduti, alla composizione del nucleo familiare, al possesso di immobili o autovetture, alla condizione lavorativa e, infine, alla presenza di provvedimenti di natura giudiziaria.
Una particolare circostanza emerge dal lavoro svolto dalle fiamme gialle: tra i 38 nuclei familiari che in maniera illecita ed indebita hanno percepito il reddito di cittadinanza, 28 sono costituite da famiglie di etnia rom, ormai stanziali nel territorio della provincia di Frosinone.