Rimane alta l’allerta in Toscana per la diffusione del batterio New Delhi. Sono 147 i casi, da novembre 2018. Il dato, aggiornato all’11 dicembre, è diffuso sul sito dell’Agenzia regionale di sanità della Toscana, che pubblica il monitoraggio settimanale sulla diffusione del superbatterio Ndm. Una settimana fa, al 4 dicembre, il batterio risultava essere stato isolato nel sangue di 143 pazienti, mentre i casi erano risultati letali nel 33%
Riguardo alla mortalità, l’Agenzia spiega che “i casi sono risultati letali nel 33% dei pazienti con sepsi (non necessariamente si tratta di decessi dovuti all’infezione specifica)”. La sepsi è un’infiammazione acuta che deriva dalla risposta sistemica all’infiammazione batterica. Secondo l’ente sanitario la percentuale è paragonabile alla letalità causata da altri batteri resistenti agli antibiotici carbapenemici.