A un anno di distanza, l’ultrà è stato acciuffato. Si tratta di Riccardo Rinaldi, 25 anni, tifoso laziale, già noto alle forze dell’ordine, raggiunto da un’ordinanza cautelare emessa dal gip di Roma. L’accusa è di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate e uso di strumenti atti a rendere difficoltoso il riconoscimento.
I fatti contestati al tifoso si riferiscono agli scontri avvenuti il 13 dicembre 2018 in occasione della partita di Europa League Lazio-Eintracht Francoforte. A causa dell’aggressione subita, il militare finì in ospedale: una bottiglia lo aveva colpito alla testa, procurandogli un trauma cranico giudicato guaribile in una settimana.
Al giovane, che si trova al momento ai domiciliari, è stata perquisita l’abitazione insieme a quella di altri ultras coinvolti negli scontri.