Scontro nella maggioranza sul rinvio di un anno dell’applicazione della legge “spazzacorrotti” per l’equiparazione giuridica tra fondazioni e partiti nelle modalità di finanziamento. Italia Viva ha votato contro un emendamento apposito al dl fisco voluto dal Pd e che ha ricevuto l’ok di M5S e Leu.
Il leader di Iv, Matteo Renzi, nell’occhio del ciclone per il caso giudiziario della fondazione Open, attacca su Twitter: “Di giorno sui social fanno i moralisti, di notte in commissione salvano le loro fondazioni”. Contemporaneamente Luigi Di Maio, capo politico grillino, all’Adnkronos tuona: “Il decreto torni subito in Commissione, si tolga quella porcheria”.
“Il mio emendamento – si giustifica il deputato Pd Claudio Mancini – è legato alla impossibilità, per la Commissione di garanzia per il controllo dei rendiconti dei partiti politici, di esaminare le carte relative a 6000 associazioni. Non volevo creare problemi alla maggioranza, ma se si vuole affrontare la questione sarebbe utile separare la rendicontazione delle normali associazioni da quella delle fondazioni politiche”.