Preoccupa lo stato di salute di Julian Assange, detenuto a Londra in attesa di estradizione verso gli Stati Uniti. Secondo sessanta medici, autori di un appello al ministro dell’interno britannico Priti Patel, il fondatore di Wikileaks soffre di “problemi fisici e psicologici” e deve essere urgentemente trasferito in un ospedale attrezzato, per sottoporsi a “cure urgenti” ed essere assistito da personale esperto.
Lo scorso 1 maggio Julian Assange è stato condannato dalla Westminster Court a cinquanta settimane di reclusione da scontare nel carcere di massima sicurezza HM Prison Belmarsh, nella parte sudorientale di Londra. L’accusa è stata la violazione dei termini della sua libertà vigilata, tramite il rifugio nell’ambasciata ecuadoregna. Adesso – secondo numerosi medici – il fondatore di Wikileaks, 48 anni, rischia di morire in prigione.