NEWS ANSA

Sito aggiornato alle 13:20 del 22 novembre 2024

HomeEsteri Usa, corsa alla Casa Bianca. Bloomberg scende in campo: una campagna da 100 milioni

Usa, Michael Bloomberg
in corsa per le primarie Dem
Una campagna da 100 milioni

Dal suo staff ci tengono a chiarire:

"La decisione non è ancora stata presa"

di Camilla Canale22 Novembre 2019
22 Novembre 2019

FILE - In this Feb. 26, 2019, file photo, former New York City Mayor Michael Bloomberg speaks at a news conference at a gun control advocacy event in Las Vegas. Bloomberg has opened door to a potential presidential run, saying the Democratic field 'not well positioned' to defeat Trump. (ANSA/AP Photo/John Locher, File) [CopyrightNotice: Copyright 2019 The Associated Press. All rights reserved.]

Michael Bloomberg scende in campo. Il miliardario ed ex sindaco di New York ha depositato alla commissione elettorale americana i documenti per correre alle primarie democratiche per la Casa Bianca nel 2020. Dal suo staff però ci tengono a chiarire che si “tratta di un ulteriore passo verso la corsa” per le elezioni ma che “la decisione finale non è ancora stata presa”.

Depositare la documentazione era un atto dovuto, dopo che Bloomberg si è candidato alle primarie democratiche in Alabama, Arkansas e Texas, tutti Stati del sud dove si voterà al Super Tuesday del prossimo 3 marzo. Il miliardario punta a correre poi in Tennessee, mentre esclude di partecipare nei primi stati chiamati al voto: New Hampshire, Carolina del Sud, Iowa e Nevada.

Sebbene non abbia ancora sciolto la riserva, la campagna di Bloomberg per il 2020 è già partita con grandi stanziamenti. Una campagna di spot digitali da 100 milioni di dollari contro il presidente Donald Trump negli Stati cruciali e, si stima, intenda spendere tra 15 e 20 milioni di dollari a sostegno della registrazione dei votanti. “Se correremo, riteniamo di poter vincere negli Stati dove si vota il Super Tuesday e oltre”, ha dichiarato all’inizio del mese l’advisor di Trump, Howard Wolfson.

 


I democratici devono però affrontare tre problemi principali: la procedura di impeachment che non fa veri passi in avanti, l’economia che regge e la lunga fase preliminare delle primarie per trovare un chiaro sfidante di Donald Trump. Nei sondaggi nazionali, l’ex vicepresidente di Obama Joe Biden continua ad essere il candidato democratico in testa con il 30 per cento. Altri due componenti del gruppo in testa sarebbero Elizabeth Warren e Bernie Sanders.

Ti potrebbe interessare

logo ansa
fondazione roma
Carlo Chianura
Direttore delle testate e dei laboratori
Fabio Zavattaro
Direttore scientifico
@Designed & Developed by Bedig