Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha negato che il presidente americano Donald Trump abbia cercato di ricattarlo negandogli aiuti militari se non avesse avviato indagini su Hunter Biden, figlio del suo rivale politico Joe. “Non c’e’ stato alcun ricatto” ha detto Zelensky durante la maratona stampa in diretta sui social network alla quale sta partecipando dalle dieci di questa mattina.
Zelensky è al centro del “Kievgate”, il caso scoppiato dopo che è stata diffusa la trascrizione della telefonata tra Trump e il presidente ucraino, durante la quale il Tycoon avrebbe chiesto al suo omologo di riaprire l’indagine su Hunter Biden, ora candidato alle primarie democratiche alla Casa Bianca per le presidenziali del 2020.