Non dovrebbero esserci rischi per il taglio dei parlamentari. Oggi alla Camera c’è il voto finale sul disegno di legge costituzionale voluto dal Movimento 5 Stelle che ridurrebbe il numero dei deputati da 630 a 400 e quello dei senatori da 315 a 200. Per passare, il provvedimento dovrà ottenere la maggioranza assoluta di 316 voti, che non dovrebbe essere a rischio.
L’unico no resta quello di +Europa, che ha lanciato un appello a Pd e Italia Viva per fare dietrofront sulla proposta. Entrambi i partiti, infatti, hanno dato il loro appoggio al provvedimento, con il capogruppo Pd alla Camera, Graziano Delrio, che questa mattina ai microfoni di Radio Anch’Io ha dichiarato che voterà sì perché nel disegno di legge sono state “accolte” le ragioni dei Dem.
Anche Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno annunciato il loro appoggio alla riforma. Il solo partito in dubbio era la Lega, ma Salvini ha appena dato il suo assenso: “Sul taglio dei parlamentari noi ci siamo, lo abbiamo sempre votato. Voteremo uniti con il centrodestra”.