Il ricorso di Fca contro l’accusa di vantaggio fiscale indebito è stato respinto: la Corte di giustizia dell’Unione Europea ha confermato la decisione della Commissione Ue sugli aiuti di Stato del Lussemburgo nel caso di Fiat-Chrysler Finance Europe.
La Corte ha confermato i fatti risalenti al 2015 nell’ambito dell’inchiesta ‘tax ruling’, a seguito delle rivelazioni emerse da LuxLeaks, inchiesta giornalistica che ha portato alla luce un enorme giro di elusione fiscale. Allora venne stabilito che Fca aveva usufruito di un vantaggio fiscale, fatto sempre smentito dall’azienda che fece subito ricorso.
Attraverso le parole di un suo portavoce, Fca si dice “delusa” dalla decisione presa e “sta valutando i prossimi passi da fare in tale questione”. Lo stesso portavoce, comunque, sottolinea che per i dirigenti di Fca la decisione presa dalla Corte di giustizia europea non avrà nessun impatto rilevante sui conti dell’azienda.