Sono aumentate di 359 mila unità le posizioni lavorative dipendenti nel quarto trimestre 2018 rispetto al quarto trimestre del 2017, sulla base dei dati rielaborati delle comunicazioni obbligatorie del ministero del Lavoro.
Sul totale, 230 mila in più sono a tempo indeterminato, 129 mila a termine “in progressivo rallentamento rispetto ai tre trimestri precedenti”. È quanto emerge dalla nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione di ministero del Lavoro, Istat, Inps, Inail e Anpal, riferita all’ultimo trimestre dell’anno scorso. Nel quarto trimestre 2018 si osserva infatti una lieve diminuzione dell’occupazione rispetto al terzo trimestre. Gli effetti di trascinamento degli incrementi pregressi consentono comunque di registrare ancora una crescita a livello tendenziale, seppur rallentata rispetto al recente passato.
Le dinamiche del mercato del lavoro risultano dunque sostanzialmente allineate a quelle del Pil, anche esse contraddistinte da un lieve calo congiunturale.