L’italoamericano Francesco “Frank” Calì, ritenuto il capo della famiglia mafiosa dei Gambino, è stato vittima di una fatale aggressione avvenuta ieri sera davanti la sua abitazione di Staten Island, a New York. Trasportato d’urgenza in ospedale, l’uomo è deceduto a seguito delle ferite d’arma da fuoco subite.
Secondo i media, che riportano le dichiarazioni della polizia locale, si tratta del primo assassinio di rilievo all’interno della criminalità organizzata di New York dal 1985.
Stando ad alcuni testimoni, Calì è stato colpito da sei proiettili. A sparare è stato un uomo che è poi passato sopra il corpo a terra della vittima con l’auto usata per la fuga. Immediatamente dopo l’agguato i familiari sono corsi in strada e sono stati visti in lacrime accanto a Calì.
Al momento la polizia non ha effettuato nessun arresto per l’omicidio.