Passi avanti nella lotta alle bufale su internet all’ombra del Cremlino. In Russia infatti la Duma ha approvato in terza lettura il disegno di legge che vieta la diffusione di fake news su internet. La norma prevede il divieto di pubblicazione sui “media online” e nelle reti “d’informazione e telecomunicazione” di “notizie non verificate presentate come fatti” e dà il potere – tramite l’autorità per le telecomunicazioni – di bloccare le testate che non “rimuovono immediatamente” i contenuti giudicati come fake news.
La legge ora passa al Senato – di norma una formalità – e poi finirà sul tavolo di Vladimir Putin per la firma finale. Contrariamente a quanto previsto nella prima stesura del ddl, la norma non si applicherà a “giornali, reti televisive, stazioni radio o aggregatori di notizie online”. Per gli “individui” che diffondono fake news sono previste multe salate: da 100 mila a 400 mila rubli (circa 1300/5500 euro).