Acquistare libri, ottenere ingressi per concerti, spettacoli, mostre e cinema. Sono solo alcune delle opportunità offerte dal nuovo bonus di 500 euro, da oggi riservato a tutti i ragazzi, classe 1998, che hanno compiuto o compiranno diciotto anni entro il 2016. Tempo a disposizione ce n’è: fino al 31 dicembre 2017 sarà possibile utilizzare il bonus cultura approvato dal Decreto Legge Scuola del ministro Giannini. Un’iniziativa che coinvolgerà 576.953 giovani e che comporterà per le casse dello stato una spesa di circa 290 milioni. Anche i ragazzi stranieri potranno usufruirne, purché siano in possesso del permesso di soggiorno e siano residenti in Italia.
Come attivare il bonus
Prima di tutto sarà necessario ottenere uno Spid (Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale), registrandosi su uno dei 5 identity provider abilitati: Poste, Aruba, Tim, Infocert e Sielte. Una volta ottenuto il proprio Spid, si riceveranno le credenziali di accesso a tutti i servizi online. Bisognerà poi scaricare un’app per smartphone o tablet tramite i siti www.18app.it o www.diciottapp.it . Tramite l’app sarà possibile consultare le liste degli esercizi commerciali, degli enti e dei negozi che aderiscono all’iniziativa ed ogni diciottenne potrà generare il proprio borsellino virtuale con il plafond di 500 euro che andrà a scalare man mano.
Cosa si può e cosa non si può acquistare
Le categorie di prodotti culturali sono state organizzate in liste stabilite dal dibattito parlamentare e inserite in un decreto della Presidenza del Consiglio. Oltre ai biglietti per cinema, teatri e concerti si potranno ottenere ingressi per partecipare ad eventi culturali di rilievo come i Festival del Cinema di Roma e di Venezia o il Salone del Libro, ma anche comprare libri cartacei o in formato ebook, compresi i testi scolastici.
Non sono compresi nel bonus i dischi, gli spartiti e gli strumenti musicali, i film in blue ray o DVD ma l’elenco “degli ammessi” promette di ampliarsi sempre di più.
Si tratta di un’iniziativa che garantisce pari opportunità anche alle famiglie con difficoltà economiche che nel bilancio familiare non riescono mai a sostenere spese per le attività culturali dei propri figli. Intanto, sin dal suo lancio, il sito è stato letteralmente preso d’assalto da tantissimi neo-maggiorenni per nulla disposti a lasciarsi sfuggire l’irripetibile occasione di andare alla scoperta delle meraviglie artistiche e culturali del nostro paese.