La questione relativa alla riapertura delle scuole a settembre in sicurezza dopo l’emergenza Covid-19 continua ad essere fonte di discussione e problematiche da gestire.
Antonello Giannelli, presidente dell’Associazione Nazionale Presidi, solleva perplessità sulle decisioni prese dal ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina sugli spazi da riadattare per garantire la ripartenza dell’istruzione in Italia. “Servono decine di migliaia di locali – afferma – in tutta Italia e calcolando che, secondo quanto riferito dal ministro, gli studenti che faranno lezione fuori dalle aule sono il 15%, circa un milione e 200mila, resteranno fuori 40mila classi”.
Giannelli aggiunge che “molti dirigenti stanno rinunciando all’incarico al Nord” poiché “non vogliono rischiare un altro lockdown lontani dalla famiglia”. Il numero uno dell’Anp è inoltre favorevole ai test sierologici, purché vengano eseguiti prima dell’inizio dell’anno scolastico.