E’ morto nella notte Alfredo Provenzali nella sua amata Genova. A dare la notizia è stato il Gr1 che in suo onore ha mandato in onda la sigla della trasmissione “Tutto il calcio minuto per minuto” dove lui era protagonista. Il suo male da qualche mese non gli dava tregua. Aveva dovuto rinunciare anche al ritiro del premio Biagio Agnes a Capri per la malattia.Passione per lo sport. Voce cardine della trasmissione “Tutto il calcio minuto per minuto” Alfredo Provenziali ha rappresentato un pezzo di storia della radio. La sua voce calda e rassicurante ha raccontato Olimpiadi e Mondiali attraversando i momenti più importanti dello sport. Cominciò a lavorare per Radio 1 già dal 1966 e fino al 1992 fu inviato sui molti campi. Dal 1992 sostituì Massimo De Luca alla conduzione della trasmissione di “Tutto il calcio minuto per minuto”.
Una voce inconfondibile. La sua qualità, ma anche novità, era quella di dire solo nomi di città dopo il solito “Pronto”. Oltre al calcio, restano uniche e inconfondibili anche le sue radiocronache di ciclismo e nuoto. Il suo ricordo più emozionante è stato sicuramente quello della vittoria della nuotatrice Novella Calligaris negli 800 stile libero durante i primi campionati del mondo di nuoto in vasca lunga disputati a Belgrado nel settembre 1973. Per questo episodio di sport Provenzali fu premiato per il trentaquattresimo Premio Sport e Civiltà nel Teatro Regio di Parma. E’ morto proprio nello stesso giorno della sua data di nascita, il 13 luglio.
Alcuni volti noti dello sport come Riccardo Cucchi lo ricordano come un pezzo di storia della radio che se ne va via: «E’ un momento davvero triste per noi, Provenzali ha rappresentato un pezzo di storia della radio, ha fatto parte del gruppo delle grandi voci degli Anni 60 che hanno dato vita a quella straordinaria trasmissione che è “Tutto il calcio minuto per minuto”».
Marco Stiletti
