Carlo Verdone è approdato all’Università di Bloomington, negli USA, dove condurrà, dal 23 al 27 aprile, cinque lezioni sul cinema e sulla commedia italiana: pubblico designato, gli studenti di italianistica e studi francesi dell’ateneo americano. Ad invitarlo il professore di cinema e letteratura Antonio Vitti, organizzatore del quinto simposio annuale dell’Università, “New Trends in Modern and Contemporary Italian Cinema”. Il professore discuterà anche un keynote dedicato esclusivamente al regista italiano dal titolo “Carlo Verdone, un pedinatore della gente comune”.
Il programma prevede anche la proiezione di cinque pellicole di Verdone al termine di ogni lezione, a cui faranno seguito discussioni con lo stesso regista. I film scelti sono ”Sono pazzo di Iris Blond” (1996), “Il mio miglior nemico” (2005), “Io, loro e Lara” (2010), “Posti in piedi in Paradiso” (2012), e il documentario autobiografico “Carlo!” (2012)
Saranno comunque tanti altri gli argomenti affrontati nel simposio, come la nascita della regia femminile nel nostro paese, che sarà trattata durante la presentazione del libro “Reframing Italy – New Trends in Italian Women’s Filmmaking” della ricercatrice Bernardette Luciano, oppure testi dedicati al regista Paolo Sorrentino, come quello del professore Antonio Iannotta intitolato “Tra Fellini e Flauber, “La Grande Bellezza”, il cinico poema visivo di Paolo Sorrentino”.
Quanto a Verdone, il regista e attore romano è reduce dalla sua ultima fatica, “Sotto una buona stella” interpretata da se stesso e da Paola Cortellesi, oltre che dal ruolo di coprotagonista proprio nel film di Sorrentino, e ha dichiarato di volersi trattenere negli Stati Uniti per un paio di mesi.
Stelio Fergola