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Roma, stalking e violenze su due straniere. In carcere gli uomini che le picchiavano

di Domenico Mussolino03 Ottobre 2013
03 Ottobre 2013

violenzaAncora violenza sulle donne. Storie di stalking, minacce e botte per due cittadine straniere, una filippina e l’altra cilena, che vivono a Roma.  La prima, collaboratrice domestica all’Olgiata, si era allontanata dal marito che non ha mai accettato la separazione. L’uomo ha continuato a seguire la donna e l’ha picchiata più volte. La seconda, estetista, vedova, ha intrecciato una relazione con un operaio moldavo, che però spesso l’ha malmenata: ieri alle due di notte è entrato nella casa della donna sfondando una finestra. La donna spaventata ha chiamato i carabinieri, che l’hanno convinta a denunciarlo. Entrambi gli uomini sono ora nel carcere di Regina Coeli in attesa di processo.
Ad intervenire nel primo caso sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Roma Cassia. La filippina si è rivolta a loro dopo l’ennesimo episodio di minacce e dopo che l’uomo si è fatto trovare più volte all’uscita della scuola frequentata dai figli per terrorizzarla. Le forze dell’ordine lo hanno pedinato e appena si è avvicinato all’ex moglie lo hanno bloccato prontamente arrestandolo in flagranza di reato.
Nel secondo caso è stato fondamentale il lavoro dei Carabinieri della Stazione Roma La Storta, che sono arrivati in casa della donna in piena notte, evitando il peggio dopo che l’uomo era entrato nella sua abitazione. La cittadina cilena viveva da sola nella casa lasciatale in eredità dal defunto marito, un italiano morto per infarto. La signora aveva cercato l’operaio per commissionargli dei piccoli lavori di idraulica e di falegnameria. I due hanno iniziato così a frequentarsi, fino a quando hanno deciso di convivere. Ma l’uomo si ubriacava, la maltrattava, e lei lo ha mandato via di casa. Lui ha continuato a cercarla, l’ha seguita, insultandola e minacciandola ovunque la incontrasse. Spesso è piombato in casa della donna nella notte, forzando le serrature e gli infissi. In un’occasione, l’ha colpita in faccia con un pugno e le ha fatto saltare un dente. Un’altra volta, è stata costretta ad andare in ospedale per le botte subite. Fino a quando ieri notte la donna ha deciso di denunciare l’uomo e i carabinieri lo hanno arrestato.

Domenico Mussolino

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