A seguito della diffida della Corte costituzionale spagnola, è stata rinviata la seduta, prevista ieri pomeriggio, per la rielezione del President uscente in esilio, Carles Puigdemont. Ad annunciarlo è stato il presidente del parlamento catalano, Roger Torrent, aggiungendo che il Parlament ha presentato un ricorso davanti alla Consulta di Madrid.
Torrent, attualmente prima autorità in Catalogna in attesa del nuovo capo della Generalitat, ha sostenuto: “Non presenterò un altro candidato all’investitura, non accetteremo ingerenze”. Inoltre, si è impegnato a garantire l’immunità di Puigdemont, che “ha tutta la legittimità e tutto il diritto” a proporsi per l’incarico.
Ieri, intanto, si sono svolte delle manifestazioni a favore dell’ex President catalano, durante le quali due uomini sono stati fermati. Risale invece a pochi minuti fa un’indiscrezione lanciata dalla tv privata spagnola Telecinco, che avrebbe registrato con una telecamera una dichiarazione di Puigdemont: “Penso ti sia chiaro che è finita. I nostri ci hanno scaricato. Perlomeno me”. Il messaggio, secondo l’emittente, era rivolto al deputato Toni Comin, come lui in esilio in Belgio.