Ad agosto è tornata a salire l’inflazione. La conferma arriva direttamente dall’Istat, che, nel suo rapporto, attesta l’aumento dei prezzi dello 0,3% su base mensile e dell’1,2% su base annua, accreditando così la stima preliminare fatta a luglio.
Trasporti e carburanti-Tenendo presente il calcolo al lordo del prezzo dei tabacchi, la ripresa dell’inflazione si deve principalmente ai beni energetici non regolamentati, ovvero ai carburanti e ai lubrificanti, cresciuti infatti del 4,3% (da +2,1% dello scorso mese). Oltre al costo di benzina e gasolio, lievitano anche i trasporti: +4,4%, in ulteriore aumento dal +3,2% di luglio. L’ inflazione di fondo, ovvero quella calcolata solo su energia e beni alimentari freschi, sale di due decimi di punto percentuale nel computo del mese (+1,0% rispetto al +0,8% di luglio). Risulta stazionaria invece l’inflazione al netto dei soli beni energetici, che si ferma a +0,9%.
Servizi e alimentari– Su base annua accelera l’incremento dei prezzi sia dei beni di consumo (+1,0%) sia dei servizi (+1,6%). Ad agosto, quindi, il differenziale inflazionistico tra servizi e beni resta positivo e rimane intorno allo 0,6%. Leggero aumento anche dei beni alimentari : 0,1% in più su base mensile e +0,6% su base annua. Inoltre, sostiene l’Istat, «I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto salgono dello 0,1% in termini congiunturali e dell’1% in termini tendenziali». Per congiunturale si intende la variazione rispetto all’ultima rilevazione, per tendenziale quella rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Le stime– L’Istituto di ricerca valuta per il 2017 un’inflazione al +1,4% nell’indice generale e al +1% nell’indice di fondo. Cresce dell’ 1,4% rispetto al 2016 anche l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA). Questo indice, voluto dall’Unione Europea per calmierare l’inflazione, è calcolato in relazione ad un paniere di beni e servizi costruito in base alle particolarità di ogni Paese e a regole comuni. Infine si alza anche l’indice dei prezzi al consumo per famiglie e operai (FOI): +0,4% rispetto allo scorso mese e +1,2 rispetto ad agosto 2016.
