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Poliziotto morto a Lecco
dopo una colluttazione:
inseguiva sospetti

La Procura ha aperto un'inchiesta

Telegramma di cordoglio di Minnitii

di Giulia Turco03 Febbraio 2017
03 Febbraio 2017

Oggi è giorno di lutto per la Polizia dello Stato. In seguito ad una colluttazione, un poliziotto della Polizia Stradale di Bellano, Francesco Pischedda, è morto la scorsa notte all’ospedale di Lecco per gravissime lesioni interne. L’incidente si è verificato lungo la Superstrada 36 a Colico, dove la volante inseguiva ad alta velocità un Fiat Fiorino con a bordo passeggeri sospetti. L’auto era stata avvistata dalle telecamere “scudo” in grado di segnalare mezzi sospetti. In un secondo momento è risultata essere stata rubata a Gorgonzola, in provincia di Milano. Durante il passaggio a Lecco era stata intercettata, ma i passeggeri si erano rifiutati di fermarsi all’alt della Polizia. Nelle fasi successive l’agente, sarebbe riuscito a bloccare un uomo ma, per ragioni ora oggetti d’indagine, i due, in seguito ad una colluttazione, i due sono caduti lungo un pedio per alcuni metri. Altri due uomini sono riusciti a fuggire a piedi e sono attualmente ricercati.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, un’unità di soccorso alpino, due ambulanze, due guardie mediche e tutte le pattuglie disponibili della polizia che hanno proseguito le ricerche. L’agente e l’uomo bloccato, un 25 enne originario dell’Est europeo, sono stati soccorsi e ricoverati con gravi lesioni all’ospedale di Gravesdona, prima di essere trasferiti a Lecco, dove quest’ultimo è è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di Rianimazione. Nella notte invece Pischedda ha perso la vita. La Procura della Repubblica Lecco ha subito avviato un’inchiesta sulla sua morte e sull’inseguimento. Sono ora in corso battute in tutto il territorio.

Aveva 29 anni ed era in servizio alla polizia stradale di Bellano dal 2009. Francesco Pischedda, nato a Imperia, ora lascia la compagna Anna e la figlia nata nell’aprile 2016. Il ministro dell’Interno Marco Minniti ha inviato al Capo della Polizia Franco Gabrielli un telegramma di profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia dell’agente. “Quanto accaduto questa notte a Lecco rappresenta l’ennesimo sacrificio degli uomini della Polizia di Stato, versato per garantire la sicurezza dei nostri cittadini”, ha affermato Minniti.  Sul caso si è espresso anche l’assessore alla Sicurezza della regione Lombardia, Simona Bardonali: “Mi auguro che si faccia chiarezza su quanto accaduto e che i responsabili paghino per quanto è successo”.

I funerali saranno celebrati oggi alle 17, presso Nuova Olonio di Dubino, dove l’agente abitava.

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