Il prossimo 4 dicembre gli Italiani saranno chiamati alle urne per decidere sui cambiamenti da apportare alla Costituzione.
Il fronte del Sì (la maggioranza del PD capeggiata da Renzi, alcuni centristi e altri dissidenti di centrodestra) definisce la riforma “un necessario momento di rinnovamento del Paese”. Ma cosa pensa invece l’elettorato italiano?
Blogmeter ha condotto un’analisi del web che permette di cogliere tendenze ed umori espressi dalle persone che usano la rete per condividere le proprie opinioni. Ne è emerso come la grande maggioranza degli utenti bocci la riforma costituzionale promossa da Renzi.
Nel periodo che va dal 24 settembre al 2 novembre Blogmeter ha raccolto oltre 1,6 milioni di messaggi pubblici lasciati da più di 373.000 utenti. Il 56% è stato prodotto su Twitter, il 34% su Facebook, il 6,6% dai siti di notizie. Attualmente il 63,7% degli utenti che parlano del referendum hanno espresso la volontà di votare No (il 70% dei votanti è uomo e il 30% donna) mentre il 34% ha dichiarato la propria preferenza di voto per il Sì (il 73% dei votanti è di sesso maschile, mentre il 27% è donna) a fronte di un 2,4% di astenuti.
Inoltre Blogmeter ha riportato come tra i contenuti più virali in rete, i video più visti siano quello del deputato del Movimento 5 Stelle Giorgio Sorial, con oltre 1,3 milioni di visualizzazioni e l’appello di Silvio Berlusconi con oltre 900.000 visualizzazioni. Su YouTube, invece, il video più cliccato è “Il referendum costituzionale riassunto e spiegato semplicemente” di Alessandro Masala, che ha generato oltre 300.000 visualizzazioni, a dimostrazione del fatto le persone sentano il bisogno di spiegazioni chiare.
Anche i leader politici sono attivi nel campo del web. Tra quelli che generano più interazioni ci sono Matteo Salvini e Alessandro Di Battista, che producono molti post sul tema referendario sul fronte del No, mentre le interazioni a favore sono stimolate soprattutto dalla pagina Facebook del Comitato per il SI e da quella di Matteo Renzi.
Il punto sul Referendum
a prevalere è il No
secondo i dati di Blogmeter
08 Novembre 201655