È sbarcata questa mattina a Taranto la nave “Aquarius”, con a bordo 520 migranti soccorsi in mare negli ultimi due giorni con cinque operazioni diverse, tutte a largo delle coste libiche. Tra i minori sbarcati sono 90 i bambini non accompagnati e sette di loro hanno meno di cinque anni.
All’arrivo della nave dell’organizzazione umanitaria italo-franco-tedesca “Sos Mediterraene’e”, che opera in collaborazione con Medici Senza Frontiere, è subito scattata la macchina organizzativa predisposta dalla Prefettura.
I migranti sono in prevalenza provenienti da Congo, Nigeria, Senegal e Sudan, ma una delle operazioni di salvataggio ha interessato una piccola imbarcazione di legno con a bordo 28 persone in maggioranza del Bangladesh. Una volta arrivati nel porto di Taranto sono stati tutti trasferiti all’hotspot allestito in un ex parcheggio del porto e la maggior parte sarà trasferita nelle prossime ore in altri centri di accoglienza dislocati in tutto il territorio nazionale.
Il flusso non è però destinato ad arrestarsi, anche sul fronte degli spostamenti interni dei migranti che arrivano in Italia da altre rotte. Nei prossimi giorni, infatti, è previsto a Taranto l’arrivo di un centinaio di migranti provenienti da Ventimiglia e Como.